laboratorio


Francesca Barbarani lavora da sola progettando con passione le proprie creazioni in un piccolo laboratorio orafo a Viareggio.

I suoi attrezzi sono quelli di un qualsiasi altro laboratorio artigiano, ma l’attenzione che mette nel pulirli e conservarli in condizioni ottimali lascia trasparire l’amore ed il rispetto totale per il proprio lavoro.

E’ all’interno del proprio laboratorio che l’artigiano diviene artista, mette le sue conoscenze pratiche al servizio dell’arte.

La fase di ideazione del gioiello è fondamentale: ogni oggetto nasce da un’intuizione, da un pensiero astratto; è solo in seguito che il pragmatismo dell’artigiano concretizza l’idea.

La ricerca delle forme e dei materiali, unita al lavoro manuale dell’artigiano orafo, trasformano il metallo puro in oggetto d’arte.

Ogni oggetto nasce dalla necessità di tirar fuori quell’energia confusa e indefinita che non lascia spazio ad altro: dare forma all’idea è qualcosa di indispensabile, risponde ad un bisogno primario ed interiore di comunicare le proprie emozioni altrimenti inespresse.

La prima immagine dell’oggetto nasce nella mente dell’orafo, il quale nel contempo sente il bisogno di lasciare su carta una traccia di quel pensiero: il disegno è fondamentale.

Toccare l’oro, l’argento, il metallo o quant’altro fa si che l’orafo si appropri del colore e dell’odore del materiale scelto e lo faccia proprio. E’ in quel preciso momento che ci si rende conto di quale sarà il risultato finale.

In tutti i suoi pezzi l’aspetto tecnico e artistico si fondono dando vita a quello che viene definito gioiello contemporaneo. Reinterpreta il gioiello classico, tramite l’utilizzo delle varie tecniche orafe, in chiave moderna.